Gli
esperti si chiedono se l’uso eccessivo del cellulare può considerarsi una
dipendenza.
Hai
mai sperimentato la sensazione di sentir vibrare il tuo cellulare? Ti è
capitato di essere convito di aver sentito il tono di un messaggio o una
chiamata, ma nessuno ha cercato di mettersi in contatto con te? Ti sei
domandato cosa c’è di strano?
Probabilmente
è un segnale di quanto sei dipendente dal telefono. Sembra che più dell’80%
degli studenti universitari sperimenta lo stesso. Tuttavia, se ti succede
spesso (più di una volta al giorno) può essere il sintomo di una dipendenza dal
cellulare.
Non
c’è dubbio che i cellulari formino parte del tessuto sociale in molti paesi del
mondo, ne del fatto che molte persone lo utilizzano per questioni lavorative e
devono necessariamente stare attenti alle chiamate e ai messaggi. Molte
persone, però, passano il loro tempo libero
giocando con il cellulare, molti lo fanno anche nel mezzo di una conversazione,
e la maggior parte lo consulta dopo 10 secondi
di coda o di attesa in generale.
I
medici continuano a discutere se l’uso eccessivo del cellulare possa essere
incluso tra le patologie mentali, in particolare tra le dipendenze. Attualmente
nel DSM 5 sono inclusi i disturbi correlati a sostanze e disturbi da addiction,
ma l’unica patologia compresa nella categoria di dipendenza senza uso di
sostanze è la dipendenza dal gioca d’azzardo.
Nel 2008, uno studio condotto in Gran Bretagna, aveva coniato l'espressione di "nomofobia", derivante dall'abbreviazione di "no-mobile-phon" per descrivere l'ansia da assenza di cellulare.
Una
droga virtuale?
La
dipendenza è uno stato patologico in cui la persona cerca compulsivamente stimoli
gratificanti indipendentemente dalle loro conseguenze negative. Una delle
caratteristiche della dipendenza è che la persona diventa sensibile a tutti i
segnali correlati con la ricompensa che anelano. Sia quello che sia, iniziano a
vederla dappertutto.
Potrebbe
succedere che le persone che aspettano con ansia i messaggi o le chiamate del
loro mondo sociale facciano lo stesso? È possibile che interpretino
erroneamente qualcosa che hanno sentito come se fosse la suoneria del
cellulare?
Le
esperienze immaginarie con il cellulare possono sembrare un problema
relativamente insignificante nella nostra era di connessione virtuale, ma ci
fanno capire fino a che punto siamo dipendenti dai nostri telefoni e di come
questi influiscono sulla nostra vita sociale. Ci chiediamo se possiamo
orientare l’uso del telefono per ottenere il massimo beneficio e ridurre al
minimo i rischi, migliorando la nostra salute mentale o perfezionando la nostra
capacità di relazione faccia a faccia.
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